Gorla re della Summer League
Che successo la vetrina Pgc

Nella finalina per la terza piazza, invece, la Bcc si è imposta sulla Bitre Sport per 73-59

Di gente che di basket ne sa davvero, nella due giorni del Pgc Summer League 2017, ne è passata tanta. Tra ieri e venerdì, infatti, al Parini si sono alternati agenti come Vittorio Gallinari, Paolo Bernardi e Massimo Raseni, coach del calibro di Fabio Corbani, Flavio Fioretti, Paolo Lepore, Mattia Ferrari e Andrea Bonacina, dirigenti – ed ex canturini doc – quali Daniele Della Fiori e Simone Giofré e tanti altri volti noti, e meno, che ruotano attorno alla pallacanestro tricolore. Dopo le gare della prima giornata (vittoria 77-68 del Gorla contro la Bcc e successo largo della Jumbo Collection contro la Bitre Sport per 80-62), ieri è stata la volta delle finali del mini-torneo che ha visto in campo 48 tra i migliori cestisti Under 20 a livello italiano. Eccezion fatta per i nazionali impegnati con la selezione di categoria, infatti, tanti talenti si sono confrontati durante la due giorni voluta dal presidente del Pgc, Antonio Munafò. Una vetrina di un certo rilievo quella allestita in città, con l’idea neppure tanto velatamente tratta dalla Nba e l’intenzione di riproporre l’iniziativa di anno in anno, facendo di Cantù la patria della pallacanestro giovanile dello Stivale. A vincere la coppa, per la cronaca, è stato il Gorla, che ha battuto la Jumbo per 70-67. Nella finalina per la terza piazza, invece, la Bcc si è imposta sulla Bitre Sport per 73-59.

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