Gran Fondo Casartelli
Pedalata per cinquecento

C’è chi alla Casartelli s’è iscritto addirittura dal Belgio; c’è una delegazione francese proveniente da Saint Girons

e se raffrontati alle edizioni più partecipate, quando i pettorali sulle strade superavano addirittura quota 1500. Un buon numero, invece, se si pensa che la concomitanza con la Randolario, unita ai poco più di 350 tagliandi venduti in prevendita, avevano lasciato temere il peggio.

Così, però, non è stato e, benché la data di ieri, 23 settembre, poco o nulla avesse a che vedere con la storia della Mediofondo (che si è sempre tenuta nella domenica più vicina al 18 luglio, anniversario della scomparsa di Fabio Casartelli), le centinaia di presenze comunque censite ad Albese con Cassano non possono che far ben sperare nel futuro della manifestazione.

C’è chi alla Casartelli s’è iscritto addirittura dal Belgio; c’è una delegazione francese proveniente da Saint Girons, la cittadina ai piedi dei Pirenei da cui partì la tragica tappa del Tour de France 1995 nel corso della quale perse la vita il corridore albesino, ci sono tante squadre di amatori provenienti da mezza Italia.

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