Grande Cappellini, ce l’ha fatta
Centrata la finale del Gran Prix

La fuoriclasse comasca, in coppia con Lanotte, sarà sul ghiaccio del Giappone

Un soffio, un alito, un refolo, un niente. Sessantadue centesimi di punto valgono però alla comasca Anna Cappellini e al partner Luca Lanotte l’invito per Nagoya, in Giappone, dove dal 7 al 9 dicembre sarà ospitata la finale di Gran Prix di pattinaggio di figura su ghiaccio.

Gli dei del ghiaccio della Herb Brooks Arena di Lake Placid, nello Stato di New York sede della sesta e ultima tappa del circuito di Grand Prix, si sono voluti divertire e hanno tenuto gli appassionati con il fiato sospeso fino a quando non è apparsa sul tabellone luminoso la valutazione finale complessiva della prova dei due azzurri della danza: 181,63 punti, di poco al di sopra della soglia magica di 181,01.

Al termine della gara, primo posto per gli inavvicinabili Maria e Alex Shibutani con 194,24 punti, poi Luca e Anna con 181,63, terzi i russi Victoria Sinitsina e Nikita Katsalpov con 176,53.

Questo invece il quadro delle sei coppie finaliste di Gran Prix - il top della danza mondiale - che si sfideranno in Giappone: ci saranno i francesi Gabriella Papadakis-Guillaume Cizeron, i canadesi Tessa Virtue-Scott Moir e tre tandem statunitensi: oltre a Maria e Alex Shibutani, al via anche Madison Chock-Evan Bates e Madison Hubbell-Zachary Donohue.

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