I ricordi del Pierlo: «Dopo Colonia
non dormii per alcune notti»

Marzorati e i grandi successi della Pallacanestro Cantù

Le vittorie sono un po’ come i figli. Soprattutto per le più importanti, si cerca di non fare mai differenze. Poi però ci sono giocatori come Pier Luigi Marzorati che - o avendo vinto di tutto con la Pallacanestro Cantù e in Nazionale o alla peggio essendo saliti sul podio - una personale classifica possono anche permettersi di farla.

«Dopo il successo nella prima Coppa dei Campioni a Colonia - spiega il Pierlo - non ho dormito per tutta la notte. Anzi, per più notti. Era un sogno che si avverava: prima si era realizzato quello di giocare in serie A poi è arrivato questo traguardo. Un obiettivo che cullavo fin da piccolo».

Dal club canturino alla maglia azzurra. E all’apoteosi di Nantes, campione d’Europa con la maglia della Nazionale nel 1983. «Eravamo partiti da una situazione che non era per niente rosea, ma ci siamo caricati cammin facendo e con il contributo di tutti quanti. Con tante motivazioni, alla fine ce l’abbiamo fatta e anche questo per me è stato un risultato importante, che sicuramente è diverso rispetto a tante mie vittorie.n

© RIPRODUZIONE RISERVATA