Il Como a Caravaggio
spera nel sorpasso

Non si può e non si deve pensare di sbagliare proprio adesso, per di più in una domenica in cui sulla carta il Mantova ha il turno meno favorevole

Torna protagonista il campo. Qualcuno dirà, finalmente. Da oggi il Como va in campo con una società diversa alle spalle, ma quello che c’è da fare non cambia. Anche perchè in fondo per la squadra nulla è veramente cambiato. «Fondamentalmente quello che è successo lo abbiamo letto sui giornali», dice mister Banchini. Che come priorità ora vuole avere solo il pensiero di vincere a Caravaggio.

La rivoluzione societaria non ha ancora, di fatto, toccato la parte calcistica. Presentazioni e comunicazioni ufficiali rimandate, la nuova proprietà non si è ancora manifestata direttamente all’allenatore e alla squadra, così come nessuno degli ex soci ha detto ancora nulla.

Anche perchè il cambiamento per ora non riguarda direttamente la parte tecnica, e sarà così fino a fine stagione. «Dunque noi restiamo concentrati sul nostro obiettivo, quello che accadrà in futuro per ora non ci deve riguardare. Il nostro futuro è il Caravaggio».

E Caravaggio sia. Ovvero, una squadra che «è quella che abbiamo battuto con minor merito» - dice il mister, «la partita che meno avremmo meritato di vincere. Perchè loro ci hanno messo veramente in difficoltà». Ma come sempre, il Como deve badare soprattutto a sé stesso, alla sua voglia, alla sua capacità. E anche al fatto che in trasferta sono tutte partite vinte da quattro mesi. Non si può e non si deve pensare di sbagliare proprio adesso, per di più in una domenica in cui sulla carta il Mantova ha il turno meno favorevole. «E’ comunque un impegno da non sottovalutare. Il Caravaggio non perde in casa da gennaio, le gare successive sul suo campo sono stati tre pareggi e tre vittorie. Si sono tolti brillantemente dalla zona playout. E contro di noi, all’andata, fu l’unica occasione in cui scelsero di passare dalla difesa a quattro a quella a cinque. Cosa che potrebbe riaccadere questa volta, per cui non sarà semplice».

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