Il Giro (di Lombardia) in Giro
Visita alla corsa Rosa

Gli organizzatori locali di Cento Cantù in missione per discutere alcuni dettagli della gara del 7 ottobre

Il Giro in Giro. Gli organizzatori del Giro di Lombardia saranno domenica Bergamo all’arrivo della tappa del Giro d’Italia, per promuovere la corsa di Como in programma sabato 7 ottobre. E discutere con Rcs alcuni dettagli legati alla competizione. Magari parlando anche del futuro. La Bergamo-Como, cioè il Giro di Lombardia del 2017, è l’ultima edizione del programma quadriennale che alternava Como a Bergamo nella partenza e nell’arrivo. A livello locale sono due le problematiche da affrontare. La prima, il ritorno della gara al sabato. Le grandi classiche sono passate dalla domenica al sabato. Già lo scorso anno c’era già stato lo spostamento, ma un arrivo è molto più invasivo di una partenza e ci sarà da organizzare per bene la logistica di quella giornata. Poi, l’asfaltatura di alcuni tratti, sicuramente della discesa su via Rienza che oggi presenta buchi e crepe pericolosissime per la discesa a quella velocità. La visita bergamasca degli organizzatori comaschi servirà anche e soprattutto a far luce sulla Gran Fondo. In questo caso Cento Cantù è spettatore, anche se evidentemente interessato. Il ripristino della manifestazione per amatori la domenica (reso possibile dallo spostamento della corsa “vera” al sabato), è un obiettivo di Rcs. Che ha già messo in calendario la pedalata, promuovendola in occasione delle Strade Bianche di inizio stagione. La contemporaneità con la Gran Fondo Don Guanella di Lecco, che si disputa l’8 ottobre più o meno sulle stesse strade, rende la giornata problematica.

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