Il PalaFrancescucci è al gelo
«Costretti a spostarsi altrove»

Un problema in più per la Libertas Cantù: «A Casnate temperatura sotto i 10 gradi»

Niente rifinitura prima della gara di ieri; allenamenti spostati in tutta fretta a Monza il giorno di Santo Stefano per il timore, fondato, di nuovi infortuni muscolari ai giocatori.

Nel mezzo, la consapevolezza che, così come vanno le cose ormai da una settimana, il PalaFrancescucci è di fatto diventato inservibile per la pallavolo (e per lo sport al chiuso in generale), complice una temperatura interna che – a dirlo, nei giorni scorsi, è stato l’allenatore Matteo Battocchio - «scesa fino a 10 gradi» e l’assenza di un intervento concreto a sopperire al malfunzionamento dell’impianto di riscaldamento.

Così, dopo il freddo, e il contestuale timore di annullamento del match – nel corso della partita contro Cuneo del 23 dicembre, ora la Pool Liberta non può che sperare che per il prossimo incontro ufficiale (Cantù giocherà in casa il 3 gennaio contro la Emma Villas Aubay di Siena) qualcuno metta mano al guasto.

«Il problema – dice il presidente Ambrogio Molteni – è serio e non può essere sottovalutato. La temperatura interna al PalaFrancescucci è molto fredda e non ne consente un utilizzo né per gli allenamenti, tantomeno per le partite della stagione regolare. Nei prossimi giorni ci sposteremo in altre palestre per allenarci. È chiaro, però, che ci attendiamo un intervento concreto e tempestivo da parte del Comune per sistemare la perdita».

All’origine del problema, insomma, ci sarebbe una falla nell’impianto dell’acqua per il riscaldamento; la Libertas, che gioca e si allena a Casnate con Bernate in forza di un accordo economico sottoscritto con il Comune di Como (che a sua volta ha la gestione dell’impianto, ma non la proprietà dell’impianto, che è invece nelle mani del municipio di Casnate con Bernate), ha nel PalaFrancescucci la sede delle partite ufficiali, condizione che non consente chissà quale altre soluzioni al di fuori della sistemazione del guasto da parte della proprietà.

«Trovare sedi alternative per gli allenamenti è difficile; ancor più lo è per le partite di campionato, non essendoci nella zona impianti adatti a ospitare la Serie A2. Nel corso degli ultimi mesi ci siamo impegnati ad adeguare il PalaFrancescucci per la pallavolo e lo abbiamo dotato di quanto necessario per l’utilizzo, occupandoci anche di alcune manutenzioni. Ci aspettiamo di poterlo utilizzare, però e, di conseguenza, chiediamo a chi di dovere di fare quanto nelle possibilità per eliminare il guasto prima possibile», conclude Molteni.

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