Il Piccolo Lombardia
lo firma Moscon

L’attacco decisivo a una quindicina di chilometri dal traguardo di Oggiono con l’azzurro che regola il belga Teuns allo sprint

Gianni Moscon, ventenne trentino di Livo della Zalf Fior, ha vinto l’86sima edizione del Piccolo Giro di Lombardia internazionale under 23.

Per il quinto anno consecutivo, quindi, Oggiono consegna ai numerosi appassionati di ciclismo, l’evento internazionale allestito dal Velo Club Oggiono.

Gruppo compatto fino al 30 km. Il primo vero attacco nell’avvicinarsi alla Madonna del Ghisallo. Se ne vanno in 18. Al Gpm transita per primo Nans Peters che si aggiudica il trofeo memorial Giorgio Frigerio. In discesa il gruppo in avanscoperta diventano 23. E’ bagarre con l’avvicinarsi ad Oggiono.

L’attacco decisivo ad una quindicina di km dal traguardo. Scattano il belga Dylan Teuns (Bmc) e Gianni Moscon (Zalf). Si aggancia il francese Pierre Roger Latour (Ag2r). Sulla salita di Marconaga di Ello il francese perde le ruote dei suoi compagni di fuga.

Si va allo sprint con Moscon che trionfa nel tempo di 3h55’20” (media 43.547) davanti a Teuns, conquistando anche il trofeo Ezio Tettamanti. Terzo a otto secondi Latour. Ad 1’40 il primo gruppetto con Peter Nans (Ag2r) che precede Francois Bidard(idem), Andrea Toniatti (Zalf), Loic Vliegen (Bmc), Marco Tizza (Remer), Antoione Warnier (Color Code) ed Alberto Marengo (Viris).

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