Il Poz: «Noi terzi, straordinario
E Cantù? Non ha mai mollato»

Il commento dell’allenatore di Sassari, vittorioso in casa

l magic momento della Dinamo prosegue: vittoria con Cantù, anche se con brivido finale, e terzo posto che è un «risultato straordinario». Un aggettivo che il coach Gianmarco Pozzecco ripete a più non posso. «Abbiamo avuti due infortuni importanti nel corso della stagione, giocatori col Covid, tante piccole difficoltà che hanno un po’ minato il lavoro nostro. Non ci lamentiamo però, stiamo facendo un ottimo lavoro, sono orgoglioso dei miei ragazzi proprio perchè non si sono mai abbattuti».

E l’hanno fatto vedere anche contro Cantù, nonostante la sofferenza finale: «La squadra ha un’identità precisa, abbiamo concesso un po’ troppo nel quarto quarto perché abbiamo fatto tardivamente i cambi. Avremmo dovuto farli prima, ma per come si era messo il match abbiamo posticipato un po’ nella speranza che il quintetto base chiudesse la gara. Siamo stati bravi, è complicato avere continuità nel basket, Cantù non ha mai mollato in difesa e soprattutto in attacco, ha fatto tre-quattro bombe di fila e ha riaperto la gara. Ai miei tempi accadeva raramente, oggi le gare cambiano inerzia in un amen, noi se vogliamo avere un posto al sole su questa isola deserta dobbiamo essere continui».

Pozzecco dedica la vittoria al capitano Jack Devecchi, infortunatosi nel corso del match di Coppa in settimana: si teme un lungo stop. «Mi auguro non sia nulla di grave – ha sottolineato il coach di Sassari – perché il nostro capitano è un ragazzo straordinario, con attributi grandissimi. Abbiamo bisogno di lui, è un punto di riferimento per me e lo staff, ci affidiamo a lui anche per prendere delle decisioni importanti».

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