In quattrocento per il saluto
alla nuova Pallacanestro Cantù

Solo un giocatore assente al raduno: Pinkney. Dalmonte: "La squadra è più affidabile rispetto a quella dello scorso anno"

CANTU' - La nuova stagione della Pallacanestro Cantù parte subito con un piccolo record: solo un giocatore assente al raduno, Pinkney. E’ così i quattrocento tifosi che si sono ritrovati al Pianella hanno potuto applaudire sei nuovi giocatori: Gaines, Rich, Elder, Giovacchini, Zacchetti e Lydeka. Con loro i confermati Toure, Mazzarino e Squarcina e i giovani Bloise, Meroni e Pedalà.
Il coach Dalmonte si presenta così: «Il tempo è volato, sembra ieri l’ultima partita di play off contro Roma. E’ stata una stagione unica ed irripetibile: per questo dobbiamo cancellarla, per ripartire con nuove motivazioni». L’allenatore sulla campagna acquisti: «Sono onesto: oggi sulla carta la squadra è più affidabile rispetto a quella dello scorso anno. Per me è uno stimolo in più per lavorare, molto dipenderà dalla volontà di fare gruppo e di sudare da parte dei giocatori».

L’obiettivo? «Sono realistico: l’anno scorso siamo arrivati settimi lasciando alle nostre spalle le due bolognesi, Treviso e Pesaro. Non penso che questa circostanza possa ripetersi, il prossimo campionato si presenta spaccato in due tronconi: nella parte alta otto grandi, in quella sotto le altre 10 sorelle. Due squadre retrocederanno: Cantù non deve assolutamente pensare che sarà una passeggiata. Dovremo essere ambiziosi senza essere mai presuntuosi. Alla fine della stagione tireremo le somme».

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