Iscrizioni alla serie C
Le società guariscono

Prima dead line, questa sera. Oggi è l’ultimo giorno per depositare la domanda di iscrizione ai campionati professionistici. E pure in mezzo a tante situazioni difficili, nelle ultime ore tutti stanno tentando il tutto per tutto. Qualcuno anche un po’ a sorpresa. Il che significa, per il Como, dover a questo punto aspettare veramente forse fino al 20 luglio per capire che tipo di spazio potrebbe esserci per chiedere il ripescaggio.

Soltanto il Mestre ieri ha annunciato ufficialmente, con una conferenza stampa del suo presidente, la sua rinuncia alla serie C. E con quello lasciato libero dal Bassano fanno due posti sicuri. Non sembrano invece volersi ancora arrendere anche le realtà più in difficoltà. A cominciare dal Cesena, che pur in condizioni difficilissime e sull’orlo del fallimento, ha comunque presentato la sua domanda di iscrizione in serie B. Ma in serie C lo hanno fatto anche la Reggiana, lo farà anche il Pro Piacenza che in extremis ha trovato un acquirente, la Seleco. Lo ha fatto il Taranto, altra società data in fortissime difficoltà, che proprio presentando la domanda ritiene di favorire l’arrivo di un possibile nuovo acquirente, forse quello che hanno pensato a Reggio Emilia. Dove Piazza ha scelto di iscrivere comunque la squadra nonostante abbia già annunciato di non voler più proseguire: si sa però che manca la fidejussione necessaria. E’ un tentativo, sperando di trovare in tempi utili, e ristrettissimi, un acquirente che colmi questa lacuna. Meglio partire penalizzati che scomparire, questa sembra la strategia di diverse società.