La festa della Pool Libertas
Prossima fermata? Il Palasampietro

Cantù a cena per celebrare la salvezza. Il presidente Molteni svela i programmi legati all’impianto.

Per i programmi per la prossima stagione «bisognerà aspettare fino al prossimo 5 aprile».

A metà della prossima settimana, infatti, si saprà qualcosa in più circa la formula che Lega Pallavolo Serie A e Fipav introdurranno a partire dalla prossima stagione. Meglio, dunque, concentrarsi su un presente - quello della salvezza ottenuta con due gare d’anticipo - che Ambrogio Molteni, inossidabile presidente della Pool Libertas, non fatica a definire «più che positivo».

Prima di una settimana e più di relax, il numero uno della pallavolo comasca ha voluto radunare i suoi ragazzi al Castello di Cermenate per una cena di chiusura anno. Un’iniziativa, la sua, voluta per celebrare una stagione che per sua stessa ammissione «poteva avere dei punti di incertezza» (due su tutti, «il cambio della conduzione tecnica della squadra e un ulteriore ringiovanimento della rosa) e che, invece, si è chiusa in modo più che accettabile.

Per Cantù, lo scoglio da affrontare è sempre lo stesso: «Punto debole è la mancanza di un main sponsor per la squadra. Dopo sei anni di A2, un record per la nostra società, se ne sente la necessità per una programmazione più semplice».

L’ultimo pensiero del presidente è rivolto al Parini, che a breve sarà oggetto di un vasto intervento di riqualificazione. Ciò – conferma – comporterà il trasferimento altrove della sua squadra.

Quello che lui stesso definisce «sogno» è il Palasampietro di Casnate con Bernate: «Visto che fra un anno dovremo andare in un altro impianto, sogno di riuscire a portare la squadra al Palasampietro e di fare una manifestazione anche con squadre di Superlega che possa riempire lo stesso palazzetto, rifacendogli rivivere i passati splendori. Speriamo si avveri», chiude Molteni. Insomma. alle porte potrebbero esserci grosse novità.

© RIPRODUZIONE RISERVATA