La situazione in serie C
Rincorsa dei club in crisi

Alla Reggiana, la famiglia Piazza dopo aver annunciato il suo disimpegno ora starebbe correndo per cercare di rimediare. A supporto c’è Pablo Dana

A Bari i tifosi hanno esposto uno striscione al cimitero, davanti alla tomba dell’ex presidente biancorosso Vincenzo Matarrese, ricordando i momenti felici della società pugliese. Sta prendendo persino risvolti macabri la vicenda che riguarda la società biancorossa, sempre più a rischio iscrizione. Del resto poche settimane fa il patron del Cesena Giorgio Lugaresi aveva persino minacciato il suicidio viste le gravissime difficoltà nell’iscrivere la sua squadra alla serie B. E per i bianconeri effettivamente c’è solo da sperare in un mezzo miracolo, il fallimento incombe e i debiti sono enormi, anche se ieri è spuntata la voce di un possibile acquirente. A proposito di fallimento, la Procura di Bari avrebbe presentato un’istanza in tal senso nei confronti della società biancorossa. La squadra è comunque partita per il ritiro, ma l’iscrizione è ancora un enigma enorme. E soprattutto, mancano più di tre milioni per la ricapitalizzazione. Difficilissimo riuscire a sistemare tutto per lunedì sera.

Lunedì alle 19 si chiude il termine per depositare i ricorsi. Tra le società di serie C è quasi impossibile che possa riuscire a ricorrere la Fidelis Andria. Sta provando a riuscirci la Lucchese, ancora si parla di possibili trattative, ma anche qui i soldi che mancano sono parecchi. E poi c’è la surreale situazione della Reggiana, con la famiglia Piazza che dopo aver annunciato il suo disimpegno ora starebbe correndo per cercare di rimediare. A supporto c’è l’imprenditore Pablo Dana, che l’estate scorsa si era presentato al bando per l’acquisto del Como.

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