La Tecnoteam è pronta
Zanotto: «Si può fare bene»

«Non dobbiamo porci obiettivi, né limiti», ha proseguito la banda numero 10, un’iniezione di fiducia che riscalda tutto l’ambiente di Albese Volley Como

Che la sua squadra dovrà «combattere contro qualsiasi avversario» è un dato di fatto. Carlotta Zanotto, neocapitana di quella Tecnoteam che il 10 ottobre aprirà da Soverato la sua prima esperienza nell’A2 di pallavolo, non teme in alcun modo la nuova categoria e, nel corso della presentazione della squadra al pubblico.

«Possiamo fare bene ogni partita», ha detto Zanotto riferendosi al valore delle compagnee all’impegno messo in palestra giorno dopo giorno, un attestato di stima rafforzato dalla recente vittoria di un triangolare internazionale giocato sabato a Lugano.

«Non dobbiamo porci obiettivi, né limiti», ha proseguito la banda numero 10, un’iniezione di fiducia che riscalda tutto l’ambiente di Albese Volley Como, a presto protagonista di un campionato che non ha mai conosciuto nei suoi ormai 47 anni di storia sportiva.

«Puntare in alto? Perché no?» è il dubitativo di Zanotto che, tra il serio e il faceto, lancia la rincorsa agli avversari più temibili, certa di poterli affrontare a testa alta, a prescindere da quello che la carta direbbe alla vigilia.

La squadra, insomma, ci crede. «Sono fiducioso» le fa eco il direttore sportivo Gabriele Mozzanica che, dopo aver costruito l’organico 2021-2022, mostra sicurezza circa le scelte fatte in corso d’estate.

«Sarà molto difficile, ma anche molto stimolante e affascinante», taglia corto coach Cristiano Mucciolo, alla sua quarta stagione sulla panchina albesina. «Albese è diventata casa mia», commenta l’allenatore piemontese, conscio che, proclami a parte, l’A2 sarà tra poco un’esperienza tutta da vivere, settimana dopo settimana.
A. Gaf.

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