Libertas, sono altri brividi
«Cuneo fatta per vincere»

Turno infrasettimanale che può rivelarsi tremendo per Cantù. Battocchio: «Tutti ci danno già per spacciati, il finale è nelle nostre mani»

Quella di oggi alle 20 a Cuneo sarà per la Pool Libertas una sorta di nuovo inizio. «Credo che dobbiamo essere molto consci di quali siano i nostri limiti: ci siamo guardati in faccia e abbiamo bisogno di ricostruire la nostra squadra e il nostro gioco», dice senza poi trovare troppe scuse coach Matteo Battocchio presentando la sfida contro la Banca Alpi Marittime Acqua San Bernardo.

Da una parte, «Cuneo è una squadra di ottime individualità e costruita per provare a vincere il campionato»; dall’altra, la sua Cantù avrà un unico obiettivo in mente: «Al netto di chi potrà scendere in campo, perché non abbiamo intenzione di rischiare la salute di nessuno, cercheremo di mettere a punto delle cose che diventeranno parte del nostro sistema di gioco, esattamente come si usa fare nel precampionato», prosegue il tecnico canturino.

Un po’ come accaduto lo scorso anno, il contagio interno da Covid-19, unito a una lista di infortunati che ha praticamente falcidiato l’organico, Battocchio sa perfettamente che i suoi dovranno prima di ogni altra cosa mettere nel mirino le dirette rivali alla permanenza in categoria.

«Abbiamo tre settimane di tempo per arrivare pronti al rientro dopo la giornata di pausa e cercare di strappare qualche punto che possa essere utile alla corsa per la salvezza. Sappiamo che ci danno tutti già per spacciati, ma la nostra costruzione di quello che sarà il nostro finale di campionato comincia contro Cuneo», prosegue.

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