Mondiali di corsa in montagna
In azzurro Puppi e Belotti

Solo due. Francesco Puppi nel lunghe distanze e Valentina Belotti nel “classico” sono i comaschi convocati per i mondiali di corsa in montagna che si disputeranno, a due passi da casa, a Premana. Solo due, perché nelle ultime edizioni, l’ItalComo ci aveva abituati troppo bene, con una squadra ben più numerosa. Due pedine importanti però, visto che entrambe sono autorizzate a pensare in grande. Al podio, come traguardo minimo.

Nella lista delle convocazioni rimane il grande rammarico per l’esclusione, per entrambe le prove (il classico del 30 luglio e il lunghe distanze del 6 agosto), di Ivana Iozzia. La quarantaquattrenne luratese è la riserva (ruolo decisamente ingrato) del quartetto per l’iridato classico che, oltre a Belotti, comprende Sara Bottarelli, Alice Gaggi e Roberta Ciappiani.

La portacolori della Calcestruzzi Corradini non rientra nemmeno nel quintetto per il lunghe distanze, composto da Barbara Bani, Lisa Buzzoni, Antonella Confortola, Silvia Rampazzo e Stephanie Jimenez, «che è francese di nazionalità ma italiana per amore ed ha espresso il desiderio di gareggiare per la nostra nazionale», come ha precisato il team manager della squadra nazionale di corsa in montagna Tito Tiberti.

Bocciato, tra gli Juniores, anche Samuele Nava. Eppure l’erbese, il 17 giugno scorso nel test trial a Premana, sullo stesso percorso che ospiterà il mondiale, aveva chiuso al terzo posto. La stessa posizione messa a referto da Iozzia, che però non è servita per staccare il pass iridato.

La luratese non polemizza e si limita ad esprimere un rammarico, che però vale più di molte parole. «Mi spiace -dice -che per essere al via a Premana, ho dovuto rinunciare alla Monza-Resegone, una gara a cui tengo in modo particolare».