Butti pazzesco: vince al debutto. Il podio per “evergreen” Uboldi

Automobilismo A 18 anni, prima gara da ufficiale Hyundai nel Tcr italiano. L’altro comasco, a 50 anni, subito ok nel Tricolore prototipi: due volte 2°

Partenza con il botto di Marco Butti e Davide Uboldi nella stagione tricolore all’Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola. Nulla di eccezionale se si trattasse solo di cronaca delle gare, ma ad esaltare l’evento sono i personaggi coinvolti: Marco Butti, 18 anni e neo patentato, all’esordio in un campionato impegnativo come il Tcr Italy. Davide Uboldi, cinquant’anni suonati e deciso a conquistare il suo quinto titolo italiano Sport Prototipi.

Il giovane talento Butti non delude affatto chi gli ha dato fiducia con l’inserimento nel progetto Junior di Hyundai Motorsport Customer Racing, tornando dall’autodromo romagnolo con una vittoria strepitosa e un secondo posto, che lo pongono già da inizio stagione leader della serie tricolore e quindi per tutti l’avversario da battere. Partenza trionfale, quindi, del giovane porlezzese alla guida della Hyundai Elantra N, padrone della pista in Gara 1 di sabato, comandando dall’inizio alla fine dopo essere scattato dalla pole position. Protagonista del fine settimana anche Davide Uboldi con due secondi posti, con i quali si candida al ruolo di dominatore del 2023. Ma andiamo per ordine. Marco Butti, quindi, è l’autore della pole position e il dominatore di gara 1. Gara 2 è ricca di colpi di scena ed è vinta da Franco Girolami alla guida dell’Audi, ma Marco Butti gli sta sempre alle costole ed è secondo al traguardo.

Posizione che gli consente la testa del campionato in attesa del secondo round a Misano tra due settimane. Gara assolutamente sconsigliata ai deboli di cuore quella di apertura della stagione 2023 del Campionato Italiano Sport Prototipi. Gara 1 di sabato, infatti, è stata ricca di colpi di scena e vissuta sulla lotta continua tra Davide Uboldi e Danny Molinaro, che alla fine ha conquistato la vittoria precedendo il comasco sul traguardo per soli 119 millesimi.

Stessa posizione di arrivo in gara 2, dove non mancano le sorprese. Il comasco è autore di un’ottima partenza che gli ha permesso di raggiungere la prima posizione, salvo poi cedere il passo al malese Alister Yoong, figlio dell’ex pilota di formula 1 Alex Yoong. Uboldi però non molla mai la presa come è abituato a fare e lotta fino alla fine, ma è lo svedese Emil Hellberg a tagliare per primo il traguardo. Due secondi posti, comunque, preziosi, che lo piazzano in testa alla classifica e sono un buon viatico per il prossimo appuntamento sul circuito siciliano di Pergusa il 21 maggio.

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