“Nicola Brienza - uno di noi”
Un libro per beneficenza

Presentato oggi nella sede della Pallacanestro Cantù l’instant-book scritto da Edoardo Ceriani con le foto di Alessandro Vezzoli.

Si è tenuta oggi pomeriggio a Cermenate, nella sede della Pallacanestro Cantù, la presentazione alla stampa dell’instant book “Nicola Brienza - uno di noi”, scritto dal responsabile dei servizi sportivi de La Provincia, Edoardo Ceriani, e raccontato con le immagini dal fotografo Alessandro Vezzoli. Una iniziativa - a sfondo benefico - ideata dall’Associazione Charturium, con il sostegno del Comune e con il supporto della Cassa Rurale ed Artigiana di Cantù.

«Con Nicola abbiamo studiato la soluzione migliore per la stesura del libro, andando a scegliere “l’io narrante”perché ci sembrava la tecnica narrativa più adatta - le parole di Ceriani -. Ne è scaturito poi un mix: un incipit con una mia premessa, seguito poi da capitoli, neppure esageratamente lunghi, con il maggior coinvolgimento possibile di persone e luoghi. Mi auguro che, negli anni, possa rimanere sulle scrivanie o nelle librerie di tutti».

Immancabile, a seguire, il pensiero del protagonista del libro, coach Brienza: «Inizialmente, quanto mi è stato proposto il progetto, sono rimasto assolutamente lusingato ma, allo stesso tempo, anche un po’ sorpreso. Sorpreso perché, nonostante io sia nel mondo della pallacanestro ormai da molti anni, come capo allenatore sono, al contrario, piuttosto alle prime armi. Tuttavia, una volta appreso il senso dell’iniziativa, ho accettato senza pensarci due volte, proprio in forza di un fattore di appartenenza, per la “canturinità”. Questo libro è per me motivo di vanto, lo metterò in camera da far vedere alle mie bambine».

Ora, con la presentazione alla stampa in archivio, l’appuntamento da non perdere è soltanto uno. Domani sera alle 21, presso la “Sala Zampese” alla Cassa Rurale ed Artigiana di Cantù, si terrà la presentazione ufficiale del libro. Una presentazione - aperta al pubblico – che prevederà anche la presenza di numerosi ospiti a sorpresa.

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