Notturna di Rovellasca
con sei vittorie comasche

Cinquecento concorrenti hanno affollato il trittico della Bassa

Per qualcuno una rimpatriata. Per altre un legame che ha un qualcosa di indissolubile. Il tutto contrappuntato dagli ex colori rossoblù dell’Atletica Rovellasca e con le luci fluorescenti a illuminare la terza Notturna di atletica leggera. Un trittico di luglio divenuto tradizionale nonché chiusosi con circa 500 concorrenti.

A troneggiare ancora una volta Gaia Pedreschi (Atl. Brescia). Sempre più ammaliata dalla pista che l’ha vista crescere la velocista di Carugo è stata un’indiscussa protagonista. Sui 100 (49 classificate) ha stampato il crono di 12”12, con 10a l’allieva Alyssa Muscolino (12”95, Rovellasca). Suoi anche i 200 (10 serie), con un rilevante 24”36. Settima (2a Ju) Alessia Baldini (25”96, Calcestruzzi Corradini Excelsior) e ottava (1a Allieva) l’atleta di casa Giorgia Elli (26”00).

Rimaniamo alle gare “rosa” per evidenziare il doppio personale del triplo di Federica Maggi (Atl. Lecco) realizzato sulla pedana di casa. L’ex rossoblù, fregiatasi del titolo provinciale unificato, ha cominciato con 11,90 e terminato con 11,98. Sesta la figlia d’arte Alessia Baldini (11,28).

Titolo in palio anche nei 5000 con l’affermazione (18’51”54) dell’erbese Alessia Ippolito (Atl. Lecco); quarta (19’36”50) Laura Brenna (Aries Como). Lo stesso dicasi per il giavellotto con la svettante Anna Bassini (Polisportiva Colverde) che figura fra le Allieve. Sei lanci tutti vincenti e il più lungo (3°) di 37,98 che migliora di oltre 4 metri il personale. Di rilievo pure quelli di 36,69 e 36,16.

Gli 800 (5 batterie) non sono sfuggiti alla gialloverde Deborah Oberle (Gs Bernatese) sfrecciando sulla fettuccia d’arrivo in 2’14”76. In evidenza anche il posto d’onore dell’allieva erbese Clarissa Boleso (2’15”46, Atl. Lecco) che, oltre ai 400 (già tricolore di staffetta nella propria categoria), sembra avere buone attitudini pure sul doppio giro di pista. Sesta (2’17”67) Chiara Fumagalli (Atletica Mariano)

Il piatto forte della Notturna sono stati i 100 uomini (18 batterie, 102 classificati) che hanno rivisto sulla pista di casa l’azzurro Federico Cattaneo. Lo sprinter dell’Aeronautica Militare si è piazzato 2° (10”48), battuto dall’ex coéquipier Simone Tanzilli (10”43, Pb, precedente 10”54, Riccardi Milano). Con il quarto posto assoluto (10”96) e aggiudicandosi la seconda batteria il gialloverde Davide Rossi (Bernatese) si è fregiato del titolo provinciale unificato di Como-Lecco. Quinto (10”99) il rientrante Ju Ruskin Molinari (Riccardi), rimasto lungamente fermo per problemi muscolari e che sembra aver ritrovato buone sensazioni sulla pista dove si è svezzato. Degli altri comaschi da rilevare l’8° rango di Jacopo Casartelli (11”09) e dello Ju Gabriele Bergna (11”95) dell’Atl. Lecco. Una centuria ai blocchi dei 200 (17 serie) vinti da Alexander Aceti (22”13, Vis Nova Giussano) su Simone Tarchini (22”27, Atl. Lecco) e sul bernatese Davide Marelli (22”34). Nella top ten altri dei “nostri”, con 4° Gabriele Bergna (22”40), 5° Davide Rossi (22”47), 8° Cristian Dall’Ozzo (22”49) e 10° Alessandro Dell’Acqua (22”62) del team di casa.

Altrettanto folti come numero gli 800 (suddivisi in 10 serie) che sono stati appannaggio di Tommaso Arrighi (1’54”84, Cus Insubria) venuto a capo di uno sprint all’ultimo respiro con il lecchese Marco Aondio (1’54”84). Settimo (1’56”26) Jonathan Tamborini (Multisport Cantù). Ad Alessandro Berengan l’oro dell’alto (1,90, Cus Insubria) e a Stefano Culatina (Forte e Liberi Monza) quello del disco (39,99), con titolo lariano per Matteo Dozio (9°, 28,39, Atletica Lecco).n 

© RIPRODUZIONE RISERVATA