Orfana di Lariofiere
la scherma a Monguzzo

Saltata la prova nazionale in ottobre, nel weekend l’unico evento nel centro sportivo del paesino dell’erbese: il Trofeo Ferrante

Cambia la data, rimane invariata la sede. La dodicesima edizione del trofeo Pietro Ferrante di scherma, si disputerà domani e domenica, sulle pedane del centro sportivo di Monguzzo in via Giovanni XXIII. A poco più di dieci mesi dall’edizione precedente, che era anche la prima ospitata nel paese erbese, dove la Comense Scherma, società organizzatrice, ha una vivace e numerosa “sede staccata”.

Una gara dai grandi numeri, quella voluta per onorare la memoria di Pietro Ferrante, giovane atleta nerostellato, prematuramente scomparso. Appuntamento dai grandi numeri con oltre 300 schermidori, provenienti da Lombardia, ma anche Piemonte, Liguria e Veneto.

Di grande impatto la seconda edizione del trofeo Monguzzo, che vedrà in pedana, nell’arma della spada, la categoria dei paralimpici a coppie oltre ai Master, di ambo i sessi. Il Ferrante è il fiore all’occhiello della Comense Scherma per il 2018, dopo la mancata assegnazione della prima prova nazionale Assoluti. Un appuntamento che, nella prima decade di ottobre, ha visto esibirsi, per cinque anni, sulle pedane allestite all’interno del Lariofiere di Erba, sino a 1.700 atleti, compresi i pezzi da novanta delle tre armi.

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