Battocchio ha un solo pensiero
«La salvezza, ce la meritiamo»

Per la Libertas un bel passo in avanti dopo il successo a Siena. Niente playoff, ma c’è la concreta possibilità di chiudere subito il discorso

La salvezza diretta, senza passare dallo spareggio a fine stagione, è l’unico vero obiettivo della Pool Libertas. Lo dice chiaramente coach Matteo Battocchio che, di rientro dalla trasferta domenicale di Siena, pensa al prossimo turno, l’ultima gara della stagione 2021-2022 al PalaFrancescucci di Casnate con Bernate, come momento clou in cui giocarsi tutto il campionato.

«I punti necessari»

«Adesso – spiega l’allenatore di Cantù - siamo matematicamente fuori dai playoff. La prossima partita, dunque, cercheremo di prendere i punti necessari per la salvezza diretta, perché credo che questa società, questa maglia e questi ragazzi se lo meritino. Io sono molto orgoglioso di loro».

Un punticino in più, ossia quello derivante da una vittoria piena contro l’Emma Villas Aubay, avrebbe consentito alla sua truppa di sperare ancora nei playoff. Anche una vittoria da tre punti contro la Gruppo Consoli McDonald’s nell’ultima del campionato di A2, infatti, alle condizioni attuali non consentirà in alcun modo di agguantare l’ottavo posto occupato dai cugini bresciani. Questi ultimi sarebbero sì affiancati a quota 31 punti, ma rimarrebbero davanti per via del migliore quoziente set raccolto durante la stagione, escludendo dunque i canturini dai playoff.

Peccato, dunque, per il quarto set di domenica nel quale la Libertas Cantù ha dapprima messo alle corde Siena, per poi non riuscire a chiudere e, di conseguenza, subire il ritorno della squadra di casa.

Avanti 5-10 e poi 15-18, Cantù s’è fatta sorpassare con un parziale di 8-1 che ha indotto Battocchio a fermare il tempo prima sul 17-19 e poi sul 22-20. Non è stato sufficiente e, in questo modo, il potenziale 1-3 ha invece lasciato il posto al conclusivo 2-3. «C’è tanto rammarico perché nel quarto set eravamo avanti 18-13, però io sono orgoglioso del percorso che hanno fatto questi ragazzi», non nasconde il tecnico canturino ripensando a quei momenti.

Guardando all’intera annata, è lo stesso allenatore a elogiare il percorso fatto che, pur tra mille traversie, sta per arrivare in porto quantomeno con la conferma della partecipazione al prossimo torneo di A2, traguardo nient’affatto scontato per come si erano messe le cose a cavallo tra 2021 e 2022.

«Era una partita tosta»

«Quella contro Siena era una gara molto aperta: loro arrivano da cinque vittorie consecutive, quindi era veramente tosta venire a giocare qua. Credo che noi, giocatori, staff, società, paghiamo delle colpe non nostre, delle vicissitudini particolarmente sfortunate che ci sono successe quest’anno, e il rammarico è quello», conclude Battocchio.

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