Libertas, mai nessuno come te. E a Pasquetta c’è la Supercoppa

Volley A2 Con il secondo posto matematico, Cantù supera un altro record. Il regalo più bello sarà la sfida di prestigio contro la Tonno Callipo Vibo

E finale di Supercoppa sia. Grazie alla sconfitta nel posticipo della penultima di ritorno contro la Conad Reggio Emilia, la Kemas Lamipel Santa Croce ha detto addio alla remota possibilità di agganciare al secondo posto la Pool Libertas che, a una giornata dal termine della stagione regolare del campionato di serie A2 di pallavolo maschile, chiuderà dunque il torneo sul secondo gradino del podio alle spalle della Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia.

Questa posizione (record in una stagione record, mai nessuna squadra comasca è arrivata così in alto in una campionato nazionale), unita al fatto che la Tonno Callipo Calabria, inarrivabile prima della classe cadetta, ha vinto anche la Coppa Italia 2022-2023, darà modo a Cantù di giocarsi la finale di Supercoppa di serie A2 in programma il lunedì di Pasquetta nel palazzetto della formazione calabrese.

La formula istitutiva, infatti, prevede che alla Supercoppa partecipino la formazione vincente al termine del girone di ritorno della regular season e la squadra che ha vinto la Coppa Italia di serie A2.

Nel caso in cui entrambi i diritti fossero in capo alla medesima società, esattamente come avviene quest’anno, la seconda partecipante è individuata nella formazione meglio classificata al termine del girone di ritorno della regular season, appunto la Libertas.

Istituita nella stagione 2020-2021, la Supercoppa che si giocherà a Pasqua (la data non è ancora stata inserita nel calendario ufficiale) è stata vinta nelle sue prime due edizioni dall’Agnelli Tipiesse Bergamo, la prima volta contro la Prima Taranto e la seconda contro la Conad Reggio Emilia; in entrambe le occasioni, peraltro, il risultato finale è stato di 3-1 in suo favore.

La Coppa Italia s’è tenuta all’inizio dell’anno. A parteciparvi, le prime otto classificate al termine del girone d’andata, con i quarti, la semifinale e la finale in gara secca in casa della squadra miglior classificata tra le contendenti di turno.

Cantù vinse ai quarti contro la Kemas Lamipel Santa Croce per 3-0, per poi arenarsi in semifinale per 3-1 al PalaGrotte contro la Bcc Castellana Grotte, che ebbe così accesso alla finalissima. Lì incontrò la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia, vittoriosa 3-0 nei quarti contro la Banca Alpi Marittime Acqua San Bernardo Cuneo e che nella successiva semifinale aveva vinto 3-0 sull’Agnelli Tipiesse Bergamo.

Nella finalissima, la Coppa Italia andò a Vibo Valentia, che vinse 3-0 aggiudicandosi il secondo trofeo nazionale.

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