Libertas, punto d’oro contro la capolista. Ma quanti rimpianti

Pallavolo A2 In vantaggio 2-0 con la Tonno Callipo, subisce la rimonta che la porta al quinto set. Grande equilibrio anche nel set decisivo, ma è ko

POOL LIBERTAS CANTU’: Monguzzi 7, Butti (L), Gamba 24, Ottaviani 10, Aguenier 8, Alberini 6, Galliani 2, Preti 16, Compagnoni, Picchio (L2). Ne.Gianotti, Mazza. All.Denora, vice Zingoni.

TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VA: Mijailovic 15, Candelaro, Cavaccini (L), Orduna 1, Tondo 10, Balestra 8, Tallone 13, Fedrizzi 6, Buchegger 27. Ne.Carta (L2), Piazza, Terpin, Lucconi, Belluomo. All.Doglias Cesar, vice Racaniello.

arbitro: Denis Serafin e Fabio Bassan

note - Parziali set 25-20, 36-34, 13-25, 16-25, 12-15

La Pool Libertas prima si illude, poi deve inchinarsi alla capolista della serie A2, incassando comunque un buon punto in ottica classifica ieri pomeriggio al Palafrancescucci.

Cronaca

Non è ancora iniziato il primo set che è subito time-out ospite (4-1). Cantù ci crede e sul 14-10 è ancora la panchina di Vibo Valentia a fermare il tempo. Il 20-15 successivo e ancor più il 22-16 di qualche istante più tardi raccontano una Libertas gagliarda. Lo stop sul 22-18 serve a ricaricare le pile, il 25-20 finale a cambiare il campo.

La seconda frazione si apre con la Tonno Callipo Calabria davanti (2-5) e Cantù che prova a rimanere in scia (9-10). Il pareggio arriva con un ace di Giuseppe Ottaviani (11 pari); il controsorpasso, dì li a poco, obbliga gli ospiti al time-out (14-12). Lo stop funziona (15-17), ma la Libertas non molla la presa (19-19). La squadra di coach Francesco Denora mette la testa davanti (22-21), poi ferma il tempo sul 23 pari. Così fa anche la panchina avversaria sul punto successivo (24-23) e Cantù sul 24-25: i vantaggi sono una girandola di emozioni difficili da leggere. Il 36-34 chiude i giochi e fa esplodere le tribune del Palafrancescucci e la Libertas si porta sul 2-0.

Nel terzo set Vibo Valentia si porta avanti (2-5), obbligando Denora a chiamare il time-out (3-8); il 6-13 successivo non fa sorridere, il 7-15 impone un nuovo stop. L’inerzia non cambia e, benché la squadra di casa ci provi, la Tonno Callipo Calabria ritorna in corsa con un perentorio 13-25.

Infortunio

La quarta parte inizia con un leggero infortunio alla mano di Ottaviani (al suo posto, Alessandro Galliani) e un ritrovato equilibrio in campo (4-4). Dal 4-7 al 6-9 è questione di attimi; il successivo time-out locale non spegne la capolista (8-13). Sull’11-14 torna in campo Ottaviani, l’ace di Kristian Gamba induce Vibo Valentia a chiamare il time-out (14-16). Funzionerà a tal punto che sarà Denora a fermare il tempo sul 15-20, con il 16-25 a mandare le due squadre al tie-break.

Il quinto set inizia in equilibrio; sul 5-8 si cambia campo, sul 7-8 è time out per la Tonno Callipo Calabria. Il 9-11 chiama lo stop di Denora, il 12-13 quello ospite e il successivo 12-14 ancora il fermo canturino. Finisce 12-15 ed è comunque un punto per Cantù.

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