Posticipato il Mondiale, Iozzia
resta a piedi: «Che delusione»

Alla comasca era già arrivata una convocazione ufficiale per la Thailandia

«Che delusione». È il commento a caldo di Ivana Iozzia alla notizia del nuovo posticipo del Campionato mondiale di corsa in montagna.

La pandemia continua a fare paura in Asia e così gli iridati dei camosci, in programma a Chiang Mai, in Thailandia dal 10 al 13 febbraio, slittano a novembre del prossimo anno, in data ancora da definire.

«La convocazione era avvenuta in via ufficiosa già a luglio, dopo le mie prove di efficienza (Livigno Skytrail, Zermatt-Marathon, Bormio-Stelvio, Davos K43) -spiega Iozzia -. Aspettavo l’ufficialità ma nel frattempo la data dei Mondiali era slittata da novembre 2021 a febbraio 2022 e oggi addirittura a novembre 2022».

Anche gli iridati di mezza maratona slittano per la pandemia. L’appuntamento è fissato per domenica 13 novembre 2022 a Yangzhou, in Cina, invece del programmato 27 marzo 2022. L. Spo. -G. Ans.

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