Proserpio oltre il muro dei 70 metri
È da titolo come Boleso e Mondazzi

Grandissima performance del martellista di Mariano nei regionali di Saronno

Una “palla” lucente ha sorvolato il Comunale di Saronno. È stata quella lanciata dal martellista marianese Giacomo Proserpio (Atletica Lecco). Semplicemente grandioso il suo gesto essendo riuscito a infrangere il muro dei 70 metri.

Che fosse solo questione di tempo lo si era intuito dal 69,84 di sette giorni prima a Cinisello Balsamo, dove aveva fissato il nuovo personale. Ora, il campione italiano Under 23 si è addirittura migliorato di quasi un metro e mezzo arrivando alla misura di 71,33 (999 punti) che lo colloca al dodicesimo posto del rating nazionale di categoria.

Un finale dal crescendo rossiniano per il movimento comasco che ha aggiunto anche i titoli conquistati da Alberto Mondazzi (Atletica Mariano) e dall’erbese Clarissa Boleso (Atletica Monza).

Quest’ultima (classe 2001 e ancora Allieva) è venuta a capo di una gara molto tattica negli 800 (2’13”68 il suo crono) essendo stata pronta a sfruttare l’occasione accelerando ai 500 metri e, altresì, diventare la più giovane campionessa lombarda della due giorni saronnese.

Resi frizzanti i 5000 dalla incerta sfida fra il brianzolo Alberto Mondazzi e l’albanese volante David Nikolli (Cento Torri Pavia). A prevalere il “nostro” con 14’55”41 contro 14’57”11, dopo che Hicham Kabir (14’59”11, Atletica Valle Brembana) aveva lanciato l’ultimo giro e superato da una travolgente rimonta dei due favoriti.

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