Rally di Como, le prime “speciali”
Da Nesso a Zelbio e il Ghisallo

Oggi le due prove del Triangolo Lariano

AUTOMOBILISMO

Oggi Il Rally di Como parte con le due prove del Triangolo Lariano. La Nesso-Veleso-Zelbio di 4.70 chilometri tutta in salita, da ripetere due volte (ore 15.24 e 17.12). Prova corta e favorevole alle vetture più potenti, ma attenzione ai due bivi per Erno e per Veleso.

La successiva piesse del Ghisallo, anch’essa da ripetere due volte (16.10 e 18.06), è un mix tra salita e discesa per 11.24 km. Parte dalla Madonna del Ghisallo per affrontare una tratto con una serie di tornanti intervallato tra tratti veloci con curve che interrompono il ritmo. Dal bivio di Pian Rancio la strada si restringe e inizia la discesa con una serie di tornanti sino al bivio che immette sulla Sp 41. L’ultimo tratto è una discesa mozzafiato sino ai Mulini del Perlo, dove termina la prova.

Sabato, invece, si va in Valle d’Intelvi e in Val Cavargna. L’Alpe Grande (8.86 km.) si ripete tre volte (9.13, 13.34, 16,41), partendo dal bivio per Casasco in salita. In sequenza dossi insidiosi dopo Casasco e, passata la spettacolare inversione della “Bolla”, la prova finisce in leggera discesa. Il clou della gara sarà come sempre la Val Cavargna, la più lunga (29.72 km), per due volte (19.05 e 14.26) con partenza a fine abitato di Corrido.

Al falsopiano in salita fino a Buggiolo, segue la discesa fino al bivio di Cavargna. Tra saliscendi e tornanti ravvicinati, si arriva all’abitato di Grandola ed Uniti dove finisce la prova. Solo domani si corre anche il Trofeo Nazionale su due prove dell’Alpe Grande (9.13 e 13.34) e della Val Cavargna “ridotta, ovvero Val Rezzo di 9.2 km (ore 10.05 e 14,26) e San Bartolomeo (10.27 e 14.48). Stesso percorso e stessi orari per il Rally Storico.

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