Rocek, Ruta e Soares d’oro
Festa comasca nel trionfo azzurro

Bilancio più che positivo anche nella terza e ultima giornata del Memorial D’Aloja a Piediluco

Con i dieci ori, due dei quali comaschi, conquistati ieri nella seconda giornata di finali sul lago di Piediluco, l’Italia svetta sul medagliere generale della 35a edizione del Memorial d’Aloja, aggiudicandosi il trofeo con 97 punti, davanti al Belgio (12 punti) e al Cile (7. Ma c’è di più. Protagonista in assoluto il doppio pesi leggeri di Pietro Willy Ruta e Stefano Oppo, nella due giorni internazionale umbra, diventato “pesante”.

All’argento di sabato, infatti, il doppio olimpico dell’atleta menaggino, è balzato all’oro. La seconda vittoria comasca di giornata, che anche in questo caso replica quella di sabato, è del doppio pesi leggeri di Patrick Rocek e Gabriel Soares.

Ruta e Oppo, quindi, non finiscono mai di stupire, anche quando come ieri che hanno scambiato i ruoli (il sardo capovoga e il comasco prodiere), conducono la gara con autorità, lasciando l’argento all’altro armo nazionale con a bordo Riccardo Peretti e Matteo Sartori (Gavirate/Fiamme Gialle) e il bronzo al Cile. Una formazione sperimentale, che probabilmente metterà i due di fronte al dilemma se restare pielle o aumentare di peso per tentare un’altra avventura.

In forma più che smagliante ancora una volta Patrick Rocek e Gabriel Soares, che insieme umiliano il Belgio e il Cile nel doppio pesi leggeri e poi chiudono la giornata con l’argento nel quadruplo senior con Antonio Vicino e Alexander Torre.

Altri argenti comaschi arrivano da Davide Comini (Moltrasio) in quattro senza, da Jacopo Frigerio (Fiamme Gialle/Lario e Nicolas Castelnovo (Lario) nell’ammiraglia senior. Completa il bilancio comasco negli Assoluti/Pesi leggeri, la medaglia di bronzo di Arianna Passini (Moltrasio) con Silvia Grosio (Amici Fiume) nel doppio pielle.

Comaschi in evidenza anche nelle finali Junior, sotto i riflettori per immediate valutazioni dei tecnici in vista di probabili convocazioni per i prossimi appuntanti internazionali. In quest’ottica Elisa Grisoni e Serena Mossi in casacca della Lario, dopo la vittoria di sabato, chiudono la trasferta umbra con l’argento nel due senza. Anche l’azzurra Giulia Magdala Clerici (Moltrasio) oro sabato in singolo, conquista l’argento in doppio con Susanna Pedrolla della Bissolati.

In luce nelle due giornate di finale anche quattro Junior societari della Bellagina. Marco Gandola e Matteo Belgeri, entrambi figli d’arte, salgono sul terzo gradino del podio nel doppio, dopo che sabato avevano messo al collo il bronzo le compagne di squadra Fiamma Grassi e Matilde Gilardoni. Prossimo appuntamento internazionale per gli azzurri la prima tappa di Coppa del Mondo a Zagabria (Croazia) programmata dal 30 aprile al 2 maggio e alla quale prenderanno parte le tre barche azzurre – doppio e otto maschili, quattro senza femminile – ancora a caccia del pass per l’Olimpiade di Tokyo.

© RIPRODUZIONE RISERVATA