Serie D o C poco conta: tanti confermati
Il Como ripartirà da Gentile e i giovani

Si comincia a pensare al futuro: Kucich, Bovolon, Cicconi sarebbero tra gli intoccabili. Tra gli esperti, l’incognita Sentinelli e il dubbio Molino e Bradaschia. Si punta su Gabrielloni.

Una squadra in buona parte confermata, indipendentemente dalla categoria. L’idea, espressa anche pubblicamente già qualche settimana fa da Ninni Corda in conferenza stampa, sembra essere questa. Perchè il progetto, sempre stando a quanto dichiarato, è comunque chiaro: squadra per salvarsi in caso di C come anno di assestamento o squadra in grado di vincere il campionato in caso di serie D.

L’idea dunque è certamente quella di tenere quasi tutti i giocatori più giovani: si punta quindi sulla conferma del portiere Kucich, a centrocampo Bovolon, ma anche Cicconi, e poi Loreto, De Nuzzo e Di Jenno. Così come potrebbero ancora far parte del gruppo i due attaccanti Fusi e Gobbi.

Il capitolo “esperti” è quello che richiederà qualche riflessione in più. Certamente confermato Gentile, la cui stagione dalla società è stata giudicata molto positiva. E sarà probabilmente lo stesso per Buono, altro elemento molto importante per il centrocampo. Per quanto riguarda la difesa, si attende di conoscere il destino di Sentinelli, che ormai alle soglie dei quarant’anni potrebbe anche giocare la sua ultima stagione ma difficilmente, soprattutto in caso di serie C, potrà essere titolare inamovibile. Sulle scelte relative a Bova, D’Aiello, Adobati e Anelli c’è certamente qualche incognita. Così come potrebbe essere per Molino, protagonista di una stagione altalenante, sia pure con qualche picco molto positivo.

In attacco si cercherà invece ovviamente di confermare Gabrielloni. Più incerto il destino di Bradaschia. E certamente l’attacco andrà comunque ulteriormente rinforzato.

© RIPRODUZIONE RISERVATA