CANTU? ? (s.g.) Questa mattina il direttore sportivo biancoblù, Bruno Arrigoni, partirà alla volta degli USA per quella che sarà la sua seconda tappa annuale oltreoceano dopo lo Showcase della D-League al quale ha già assistito tempo fa. Come già in passato gli era accaduto, Arrigoni è volato in Virginia per assistere al Portsmouth Invitational Tournament (PIT), appuntamento fisso per tutti i maggiori scout ed agenti europei in cerca di talenti arruolabili per l?Europa ed evento che lo scorso anno ha visto proprio il playmaker canturino DaShaun Wood laurearsi MVP della rassegna. Come sempre al PIT ci saranno giocatori con poche probabilità di entrare nel draft NBA di giugno. Così si possono trovare senior dei college, ovvero giocatori in uscita dall?università, che provano a mettersi in mostra alla ricerca di un contratto in Europa oppure di possibilità per partecipare a qualche camp con squadre NBA. Si tratta di un torneo a 8 squadre, ognuna composta da otto giocatori delle più svariate formazioni del college basketball americano. In totale, dodici partite in quattro giorni, dal 9 al 12 aprile, per un totale di 64 giocatori da visionare Un torneo questo che negli anni scorsi, oltre al già citato Wood, ha visto protagonisti diversi giocatori poi sbarcati a Cantù: ricordiamo Brett Blizzard, Fredrik Jonzen, Jarreth Stephens, Alvin Young oltre a Shaun Stonerook che però andò in Belgio prima di arrivare a Cantù. Diciamo pure che Arrigoni avrà di che divertirsi nei prossimi giorni e magari, chissà, riuscirà già a mettere gli occhi su qualcuno di quelli che potranno essere i protagonisti dei prossimi campionati in Italia.
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