Strano esonero a Lomazzo
A Mauri non basta il terzo posto

Il dg Torre: «Purtroppo, a causa di alcuni suoi atteggiamenti, è maturato il suo esonero. Ora dobbiamo comunque guardare avanti

L’esonero davvero inaspettato di mister Luca Mauri ha lasciato strascichi in casa Lomazzo (Prima categoria, girone B): il tecnico era stato sollevato dalla società nella giornata di lunedì, nonostante il buon campionato sinora condotto: terzo posto in classifica e nessuna sconfitta subìta sul campo, solo una a tavolino alla prima giornata contro il Portichetto.

La squadra si è poi ritrovata per un accesso confronto alla presenza della dirigenza: presenti il dg Salvatore Torre, il vice presidente Luca Rossetti e il ds Paolo Corbella. Assente però il presidente Fabrizio Del Bosco, di fatto il vero fautore dell’esonero, al quale il tecnico non è mai andato a genio: la sfuriata del tecnico nello spogliatoio dopo lo 0-0 di domenica col Portichetto è stato l’ultimo di una serie di attriti tra i due.

Il rischio principale ora sembra essere quello della perdita di qualche calciatore che proprio da Mauri era stato portato al Lomazzo. Il direttore generale Salvatore Torre ha comunque provato a gettare acqua sul fuoco e ha ricordato come il progetto Lomazzo vada comunque avanti: «Mi dispiace per quanto successo, soprattutto perché ero stato io a volere Luca Mauri, un allenatore giovane e preparato. Purtroppo, a causa di alcuni suoi atteggiamenti, è maturato il suo esonero. Ora dobbiamo comunque guardare avanti e proseguire il nostro cammino, anche senza di lui».

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