Tre gare nel weekend
È l’ora della Culman

il Vertical di 2,8 km con un dislivello positivo di 920 metri; la Half skyrace di 10 km con un + 1200 e la skyrace di 22,5 km con un + 1600

Si parte domani con la Kids per chiudere domenica mattina con la “triplice gara”. Il “trofeo la Culman”, organizzato dalla Moltrasio asd è già diventato un appuntamento classico dell’autunno della corsa in montagna. Grazie alle grande intuizione di Lorenzo Fazio, anima della kermesse, la gara è una vera e propria “matrioska”: il Vertical di 2,8 km con un dislivello positivo di 920 metri; la Half skyrace di 10 km con un + 1200 e la skyrace di 22,5 km con un + 1600. Tre gare in una, su un percorso lineare, per uno spettacolo da lasciare senza letteralmente “senza fiato”, visto il tracciato decisamente impegnativo.

Il primo tratto è il Vertical sul sentiero che veniva utilizzato dagli spalloni, dalla Colma del Bugone fino a zona lago. Al vertical è abbinato il trofeo Bobo Caminada, riservato alle coppie miste e dedicato al moltrasino scomparso nel 2018 in un incidente in montagna. La skyrace viene definita durissima e comprende gradini, mulattiera e sentieri. Dopo il tratto iniziale del Vertical, al Bugone inizia la discesa, poi i 6 km di ascesa sino al Colmegnone. Nel finale, altra discesa, un falsopiano e poi le ultime due ripide scalinate in discesa prima dell’ultima “salitella” che porta al traguardo in piazza del CAI. L’Half comprende sino a Tosnacco il tracciato della skyrace. Da quel punto inizia una salita di 1 km e poi una discesa (200 metri di dislivello) su una mulattiera fino al cimitero di Urio.

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