Tricolori di lanci a Molfetta
Quattro comaschi in gara

Tre martellisti e una giavellottista. L’atletica comasca è presente con un quartetto ai campionati italiani invernali di lanci all’aperto

Tre martellisti e una giavellottista. L’atletica comasca è presente con un quartetto ai campionati italiani invernali di lanci all’aperto, in programma sabato a Molfetta. In pedana saliranno Luca Ballabio dell’Atletica Mariano nel martello giovanile; Davide Pirolo del Cus Insubria Varese/Como nel martello Promesse; Marika Sironi dell’Atletica Lecco nel martello Promesse e Anna Bassini della Polisportiva Colverde nel giavellotto giovanile.

Nella città pugliese sono arrivati i più forti lanciatori italiani, dopo le due prove regionali di selezione (per la Lombardia si sono tenute a Mariano). Tra gli otto finalisti nel martello giovanile (Juniores e Allievi) il marianese Luca Ballabio ha la seconda misura di accredito:un 64,57 che è preceduto solo dal 68,49 del genovese Davide Costa, all’opera le scorse settimane nelle gare organizzate a Mariano nel centro tecnico regionale dei lanci. L’allievo di coach Flavio Livio dovrà guardarsi dall’udinese Alessandro Feruglio (64,48) nella lotta per le medaglie che contano.

Nel giavellotto giovanile c’è grande attesa per la prova di Anna Bassini. La lanciatrice della Polisportiva Colverde, tra le 7 iscritte, ha la quinta misura, la prima tra le nate nel 2003 al debutto tra le Juniores. L’allieva di coach Angelo Sparacino ha la possibilità di salire sul podio. Lo scorso settembre nei tricolori estivi Allieve è stata quinta.

Sarà una gara dura per Davide Pirolo. Il marianese del Cus Insubria (anche lui allenato da coach Livio) proverà a lanciare oltre i 58 metri per chiudere il più in alto possibile, nella prova del martello, riservata agli Under 23.

Per il podio di categoria non potrebbero bastare 59 metri. Sono in 13 al via nel martello femminile. Marika Sironi dell’Atletica Lecco è in lizza tra le Promesse. La comasca, con l’accredito di 50,59, è l’ultima tra le finaliste, ma la gara è aperta.

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