«Una pesante eredità
ma ora siamo più tranquilli»

Parla il segretario generale della Pallacanestro Cantù, Luca Rossini, che fa il punto in casa San Bernardo a un mese dal suo arrivo.

Per capire come stanno le cose in seno alla Pallacanestro Cantù abbiamo interpellato Luca Rossini, da poco di un mese (la nomina risale al 1° luglio scorso) segretario generale.

«È una situazione da trattare con la giusta fiducia ma anche con la necessaria serietà - non si nasconde dietro a un dito il dirigente di Lurago d’Erba -. Consapevoli che gli ultimi tre anni hanno lasciato strascichi (il che tradotto sta a significare debiti ovunque, ndr) che si ripercuotono ovviamente anche su questo nuovo cammino che abbiamo intrapreso. Quantomeno, nel frattempo siamo riusciti a darci un’organizzazione societaria degna del campionato che frequentiamo, con una struttura ora in grado di far fronte alla quotidianità e non più soltanto alle emergenze. Da questo punto di vista ci sentiamo finalmente del tutto tranquilli».

Quali sono le prossime scadenze cui far fronte. «Entro fine mese dovremo certificare alla Lega basket il pagamento di tutto ciò che, riferendoci ancora alla scorsa stagione, compete a soggetti terzi rispetto ai giocatori ed entro il 6 settembre dimostrare alla ComTec, e quindi alla Fip, l’avvenuto pagamento degli stipendi (con relativi contributi) dello scorso maggio e giugno dei tesserati».

L’intervista completa sulla Provincia di martedì 6 agosto

© RIPRODUZIONE RISERVATA