Stato-mafia: nel '93 lettera anonima

Missiva citata in relazione presidente Antimafia Pisanu

(ANSA) - PALERMO, 11 GEN - Una lettera anonima spedita agliuffici milanesi della Dia dopo le bombe piazzate dalla mafia aRoma e Milano il 27 giugno '93, svela i propositi di Cosa nostradi ''trattare patteggiamenti con nuovi governanti politicantiper preparare il terreno''. Gli attentati dovevano servire perconvincere lo Stato a scendere a patti con la mafia. Ilcontenuto della missiva - citata nella relazione del presidentedell'Antimafia Beppe Pisanu - era presente in passato in qualchefascicolo processuale.

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