Arresti Gdf: Alfano, è una barbarie

(ANSA) - ROMA, 6 LUG - "Oggi la barbarie illegale arriva a farmiscoprire, dalle intercettazioni tra due segretarie, che un uomodi ottant'anni, il cui fisico è da tempo fiaccato da unamalattia neurodegenerativa che non lo rende pienamenteautosufficiente, avrebbe fatto 'pressioni' presso le Poste pernon so quale fantastiliardo di segnalazioni". Lo dice ilministro dell'Interno, Angelino Alfano, commentando l'inchiestadella Gdf su corruzione e riciclaggio. E' "indegno" dare creditoa "due signore che parlano, anche insultandomi", aggiungeriferendosi all'intercettazione in cui la segretaria di RaffaelePizza parla di 80 curriculum per Poste Italiane inviati dalpadre del ministro. "Non so chi siano, ma quell'uomo lo conoscobene perché è mio padre ed è indegno dare credito e conto a ciòche i magistrati avevano scartato dopo avere studiato". "Nelfrattempo - aggiunge - il contenuto reale dell'inchiestagiudiziaria passa in secondo ordine in spregio ai tanti uominidello Stato che a quella inchiesta si sono applicati".

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