Cadavere in cava: era in pigiama

(ANSA) - MILANO, 6 DIC - Si chiamava Gabriella Fabbiano ladonna uccisa e avvolta in un telo di cellophane che ieripomeriggio è stata trovata all'interno di una cava abbandonata aCernusco sul Naviglio (Milano). Aveva 43 anni e viveva proprionel comune dell'hinterland milanese. Nessuno aveva denunciato lasua scomparsa, un dettaglio compatibile con la data della mortesecondo i primi accertamenti: non più tardi di uno o due giorniprima. La donna era in pigiama e senza scarpe, le mani legate,il telo tenuto chiuso da filo e cinghie di una tapparella,infine tre blocchi di cemento avevano la funzione di affondareil cadavere e mantenerlo sott'acqua. Gli investigatori stanno valutando con interessel'abbigliamento casalingo della vittima. Chi l'ha uccisapotrebbe averlo fatto in casa e soprattutto potrebbe averconosciuto bene la donna. In attesa che l'autopsia disposta dalpm Francesco Cajani riveli le reali causa della morte, icarabinieri hanno iniziato a cercare risposte attorno alla vitarelazionale della 43enne.

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