Migranti: illegittimo bloccarli senza ok Paese Ue provenienza

I giudici Ue fermano un respingimento dalla Francia verso la Germania: "Una decisione di trasferimento può essere adottata solo dopo che lo Stato membro richiesto abbia, implicitamente o esplicitamente, accettato".

BRUXELLES - Un richiedente asilo che si sposti sul territorio europeo non può essere respinto verso il Paese nel quale ha fatto domanda di protezione internazionale se non con il consenso di quest'ultimo. Lo ha stabilito la Corte europea di giustizia, con una sentenza nella quale prende in esame il caso dell'iracheno Adil Hassan.

 

Dopo aver fatto domanda di protezione internazionale in Germania, Hassan si era spostato in Francia. Lì era stato fermato dalle autorità, che avevano fatto richiesta alla Germania di riprenderlo in carico, disponendo però anche il suo trasferimento verso la Germania senza attendere una risposta da Berlino. Lui ha fatto ricorso in Francia sulla base del regolamento di Dublino III.

 

Con la sentenza di oggi, la Corte ha stabilito che "dalla genesi e dall'obiettivo del regolamento Dublino III emerge con chiarezza che una decisione di trasferimento può essere adottata e notificata all'interessato solo dopo che lo Stato membro richiesto abbia, implicitamente o esplicitamente, accettato di riprendere in carico tale persona".

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA