Moro, in questo festival mi sento a casa

(ANSA) - ROMA, 28 GEN - "Diciassette anni dalla primavolta... a me sembrano 50. Ma a guardare indietro mi accorgo chec'è un filo conduttore, fatto di gioie ma anche di amarezze, tral'Ariston e la mia vita". Fabrizio Moro è pronto, con il branoPortami via, per il suo quinto Festival, ma stavolta, dice, "lasensazione è di sentirsi a casa. Conosco tanti artisti in gara.Cantanti con cui ho collaborato o con cui ho lavorato in tv". L'elenco è lungo: c'è Fiorella Mannoia, ci sono Elodie eSergio Sylvestre, e c'è anche Maria De Filippi che lo ha volutotra i professori della scuola di Amici. "Strano trovarlaall'Ariston? Sarebbe strano il contrario. Lei è dovunque",scherza il cantautore che dedica Portami via alla figlia di treanni. "Il mio brano è una richiesta d'aiuto. E lei,inconsapevolmente, mi ha aiutato a uscire da un momentoparticolare". A Libero, 7 anni, dedica invece La leva calcistica dellaclasse '68 di De Gregori, scelta per la serata delle cover. Il10 marzo uscirà l'album Pace (Sony Music).

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