Omicidio nel Palermitano: padre confessa

(ANSA) - PALERMO, 20 FEB - Dopo un lungo interrogatoriocondotto dagli investigatori alla fine ha ammesso di averestrangolato il figlio al termine di una lite furiosa. AntoninoAlù, 61 anni, autista dello scuolabus, non tollerava più i modidi Giuseppe, 41 anni che aggrediva le nipoti e rendeva a tuttila vita impossibile con continue richieste di denaro. Giuseppeera agli arresti domiciliari e la mattina era in affido aiservizi assistenziali. Era finito nei guai per spaccio di droga.Il padre Antonino ha raccontato al termine di una lunga giornatache il figlio era un violento. Ieri l'ennesima lite che èculminata con la morte di Giuseppe. Il padre è stato portato incarcere ai Cavallacci. Dovrà rispondere di omicidio volontario.La caserma dei carabinieri si trova a cinque minuti da viaTrapani, la casa dove vive Antonino Alù. Arrivati immediatamentei militari hanno trovato il padre ancora vicino al figlio cheteneva la corda attorno al collo. Antonino Alù per ore è rimastoin silenzio in caserma. Poi ha raccontato tutto.

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