Parco Nebrodi: Lo Forte,mafia alza testa

(ANSA) - MESSINA, 19 MAG - "Quello che emerge è che la mafiasta rialzando la testa la 'terza mafia' della provincia diMessina quella dei Nebrodi, una delle organizzazione criminaletra le più antiche e pericolose". Lo dice il procuratore diMessina Guido Lo Forte parlando dell'agguato a Antoci. "Dopo chei clan di Barcellona Pozzo di Gotto e di Messina sono staticolpiti in maniera forte anche dalle operazioni antimafia -aggiunge - i 'Batanesi' e i 'Tortoriciani' stanno cercando direcuperare terreno e spazi. La mafia ha da sempre interesse supascoli, agricoltura e i finanziamenti europei. Non posso direaltro sull'inchiesta in corso, ma sicuramente ci saranno prestodegli sviluppi". Sul fronte delle indagini sono proseguitiaccertamenti e interrogatori da parte della polizia di Stato.Previsti anche esami del Dna sul sangue trovato vicino al luogodell'agguato, per accertare se era umano e confrontarlo conbanche dati, e rilievi scientifici sulle due bottiglie Molotovche erano nel bosco.

© RIPRODUZIONE RISERVATA