Ritratto Gianluca Brusa, vincitore concorso traduzione Ue

Diciotto anni appena compiuti, biondino, Gianluca Brusa "non passa inosservato con i suoi capelli un po' rasta", scherzano i suoi professori, ed ora è diventato l'idolo dell'Istituto Carlo Emilio Gadda a Paderno Dugnano.

BRUXELLES - Diciotto anni appena compiuti, biondino, Gianluca Brusa "non passa inosservato con i suoi capelli un po' rasta", scherzano i suoi professori, ed ora è diventato l'idolo dell'Istituto di Istruzione Superiore Carlo Emilio Gadda a Paderno Dugnano, in provincia di Milano. Gianluca ha vinto il concorso per giovani traduttori 'Juvenes Translatores' indetto dalla Commissione europea. "E' entrata in classe la preside in persona per darmi la notizia, non me lo aspettavo proprio" ha dichiarato Brusa all'ANSA, confessando poi di essersi presentato al concorso europeo un po' allo sbaraglio senza una particolare preparazione.

 

Gianluca é stato uno dei quattro studenti selezionati dal liceo linguistico del Gadda per partecipare alla competizione. In due ore ha dovuto tradurre dal francese all'italiano un dialogo di uno studente ceco che abita in Belgio e vuole tornare nel suo paese la Repubblica Ceca, un "testo - dice molto interessante" sulla cittadinanza e la mobilità. Lo studente milanese ha prevalso tra 352 alunni di 73 scuole superiori. Il successo di Gianluca è anche il successo di tutta una scuola che ha puntato su programmi europei "Non è facile partecipare", spiega la professoressa Lida Balloni, responsabile dei progetti per l'internazionalizzazione dell'Istituto. "I bandi europei richiedono tanta burocrazia, ma non in senso negativo, dobbiamo presentare proposte molto accurate per vincere e questo richiede mesi e mesi di lavoro", sottolinea all'ANSA la docente che sta lavorando attualmente ad un progetto Erasmus+ KA2 per gli studenti delle superiori con la Spagna.

 

"Malgrado tutti gli straordinari non pagati, i progetti di internazionalizzazione sono molto gratificanti per i professori per i risultati e l'entusiasmo dei ragazzi" ed hanno "effetti positivi anche sull'integrazione di studenti immigrati o figli di immigrati", racconta la professoressa Balloni, "una studentessa palestinese guida attualmente il nostro progetto di gemellaggio virtuale 'E-Twinning' con altre scuole europee". Dal 2014 l'istituto Gadda di Paderno Dugnano ha avviato scambi linguistici con Repubblica Ceca, Spagna, e Francia ed un progetto di'peer teaching' con l'Australia.

 

Gianluca intanto sogna di continuare gli studi linguistici "magari un'università in Francia" dice, per seguire relazioni internazionali o intraprendere la carriera da funzionario europeo. Il ragazzo segue il programma "ESABAC" al Gadda, che gli consentirà l'anno prossimo di prendere anche la maturità francese, non solo quella italiana. "Ha perso il padre ma ha un grande entusiasmo per la vita - continua Balloni -. E' un esempio per gli altri studenti". Gianluca intanto conta i giorni, il 10 aprile sarà premiato a Bruxelles dal Commissario europeo per le risorse umane Guenter Oettinger.

 

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