Riva, stop non scelta ma atto dovuto

(ANSA) - MILANO, 13 SET - Lo stop degli impianti di RivaAcciaio ''non si è trattato di una 'scelta' aziendale, bensì diun atto dovuto, cioè della tempestiva esecuzione delprovvedimento del Gip che, ordinando il sequestro, ha sottrattoalla proprietà la libera disponibilità degli impianti e deisaldi attivi di conto corrente''. Riva Acciaio sottolinea in unanota anche che ''in ottemperanza a tale provvedimento, l'aziendaha pertanto dovuto procedere con immediatezza alla messa insicurezza degli impianti''.

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