Tajani vede Bono Vox a Pe, poi appello voto a Europee

BRUXELLES - Il presidente del Parlamento europeo, Antonio Tajani, riceve a Bruxelles il leader degli U2, Bono Vox, nella sua veste di attivista e co-fondatore di 'One Campaign', organizzazione non governativa impegnata nella lotta alla fame, alle malattie e alla povertà in Africa e in altre regioni del mondo.

 

L'incontro offrirà l'occasione per lanciare, inoltre, un appello congiunto per la più ampia partecipazione democratica al voto da parte dei cittadini europei, in occasione delle prossime elezioni europee di maggio 2019.

 

"Sul voto del prossimo anno si gioca una battaglia importante e decisiva per il futuro dell'Europa - ha affermato Tajani -. Conquiste e risultati raggiunti grazie al duro lavoro e ai sacrifici di milioni di cittadini europei sono minacciati da coloro che cavalcano la paura e l'incertezza. Dobbiamo lavorare per rendere l'Unione europea più efficace, anziché distruggerla. Possiamo sconfiggere i populismi fornendo delle risposte concrete ai problemi reali dei cittadini". Secondo il presidente del Pe "la forza dell'Unione europea dipende dalla fiducia e dall'impegno di tutti i cittadini, che sono e restano la base del progetto europeo. Abbiamo dalla nostra parte decenni di pace e prosperità, ma ora abbiamo bisogno che gli europei facciano sentire la propria voce. Per questo, invito tutti gli elettori a recarsi alle urne il prossimo maggio, per esercitare pienamente il proprio diritto di voto".

 

Parlando dell'Africa, sempre in vista dell'incontro con Bono, Tajani ha rinnovato la sua richiesta di inserire, nel prossimo bilancio Ue, un ambizioso 'Piano Marshall' destinato all'Africa. "Agli investimenti europei si accompagnerebbero quelli provenienti dal settore privato, creando nuove opportunità in entrambi i continenti. Si tratta dell'unico modo di affrontare seriamente, e concretamente, il fenomeno delle crisi migratorie, offrendo agli africani speranza e prospettive nella loro stessa terra".

 

 

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