Uilca, Mion si dimetta da Pop Vicenza

(ANSA) - MILANO, 26 OTT - "Chi parla con tale leggerezza diesuberi di personale, oltre quelli gestibili con gli strumentidel contratto, di fatto parlando senza pudore di licenziamenti, non è degno di essere il presidente della Banca Popolare diVicenza con 150 anni di storia. Per salvare la faccia può solorassegnare le sue dimissioni al primo cda utile". Lo scrive laUilca in una nota, a commento delle dichiarazioni del presidentedella Banca Popolare di Vicenza, Gianni Mion, che ha parlatodella possibilità di 1.500 esuberi. Rivolgendosi a Mion, la Uilca afferma che "se non é in gradodi affrontare il deserto", come Mion ha definito l'attualemomento dell'istituto berico, "lasci il timone della Banca ad unvero banchiere che conosce il nostro mondo".(ANSA).

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