Ue/ D'Alema: Sono ancora in corsa ma la partita è difficile

Ue/ D'Alema: Sono ancora in corsa ma la partita è difficile Ex premier partecipa ad Assemblea Pd col pensiero a Bruxelles

Roma, 7 nov. (Apcom) - E' rimasto seduto in prima fila ad ascoltare il dibattito in corso alla fiera nuova dove Pier Luigi Bersani, il candidato per il quale si è speso senza risparmio in campagna elettorale, è stato incoronato segretario del Pd, ma oggi l'attenzione non era rivolta agli equilibri interni al partito, nè agli organigrammi, perchè Massimo D'Alema è in lizza per un incarico internazionale, il posto di ministro degli esteri dell'Unione europea.L'ex premier nel corso della mattinata ha fatto e ricevuto telefonate, è stato salutato e ha avuto colloqui con diversi dirigenti del Pd e con i giornalisti, a tutti ha ripetuto che "la partita è difficile. Sono ancora in corsa ma ci sono tanti ostacoli". Prima dell'inizio dei lavori D'Alema si è spinto anche a mostrare ad alcuni intimi un messaggio ricevuto sul cellulare dal ministro degli esteri polacco, che ha commentato dicendo "ho fatto pace con la Polonia". Uno degli ostacoli nella corsa per il posto di Mister Pesc è infatti la perplessità emersa da parte del paese capofila dell'Europa dell'Est. E poi c'è la concorrenza degli inglesi che potrebbero volere per loro quella carica dopo aver perso la corsa alla presidenza per Tony Blair, insomma "la partita è difficile", commenta l'ex premier.

© RIPRODUZIONE RISERVATA