Eutelia/ Lavoratori in piazza a Roma, il Governo assume vertenza

Eutelia/ Lavoratori in piazza a Roma, il Governo assume vertenza Letta riceve sindacati. Il 27 Novembre incontro a palazzo Chigi

Roma, 17 nov. (Apcom) - Si conclude con l'annuncio che il Governo si fa parte in causa della vertenza Eutelia ed il prossimo 27 Novembre riunirà a palazzo Chigi rappresentanti dei lavoratori, sindacati e dell'azienda Omega, una giornata di forte tensione a Roma dove i lavoratori hanno sfilato in corteo, con il sostegno di sindacati (le sigle di categoria di Cgil, Cisl e Uil: i metalmeccanici Fiom, Fim e Uilm e delle Tlc Slc, Fistel e Uilcom), Regione Lazio, Provincia di Roma e delle forze politiche di opposizione, contro la "minaccia di massiccilicenziamenti collettivi e i gravi ritardi nel pagamento delleretribuzioni".Per diverse ore il traffico nel cetro di Roma è andato in tilt ed a tratti è risultato paralazzito, quando una parte del corteo (la testa si è arrestata fra via Cavour e via dei Fori Imperiali) ha raggiunto via del Corso, mettendo in atto un sit in nei pressI di palazzo Chigi. Al corteo ha portato, inatteso, la solidarietà del Pd il neo segretario Pierluigi Bersani ("la situazione è molto grave - ha detto- rivolgo un appello straordinario al Presidente del Consiglio Berlusconi). Mentre Antonio Di Pietro, alla testa di una delegazione di Idv, si è associato al sit int: ha partecipato al sit-in: "aprire una procedura per estromettere questa proprietà e nominare un commissario è l'unica cosa da fare", ha denunciato il leader Idv. Ed ha ggiunto: "Se non ci facevamo sentire qui se ne fregavano. Noi parlamentari il 27 saremo di nuovo con voi a palazzo Chigi e faremo da 'cinta' per evitare i problemi".Mentre alcuni lavoratori e parlamentari di opposizione (oltre a Di Pietro, in piazza anche il segretario del Prc Paolo Ferrero) restavano sedute su via del Corso, è stato il Sottosegreterio alla Presidenza Gianni Letta ad intervenire e sbloccare l'impasse, accettando di ricevere nel palazzo del Governo una delegazione di una decina di lavoratori, concordando con loro il tavolo di trattativa istituzionale per le 18 del prossimo 27 Dicembre."Noi ci riconvochiamo qui il 27 con una delegazione consistente e forte di lavoratori - ha annunciato il sgeretario generale della Fiom Rinaldini ai manifestanti - e continuiamo nel frattempo assemblee e presidi e da domani partiamo con le procedure necessarie per avviare l'amministrazione straordinaria dell'azienda". "Per oggi è una vittoria, un piccolo passo in avanti, ma vigileremo per avere la sicurezza di un futuro", hanno commentato alcuni lavoratori in piazza.

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