Napolitano/ Anm: Magistrati chiedono di non essere aggrediti
Roma, 27 nov. (Apcom) - Il richiamo del presidente della
Repubblica Giorgio Napolitano affinché chi esercita funzioni
giurisdizionali si attenga "rigorosamente" ai suoi compiti è un
appello nel quale "ogni magistrato si deve riconoscere", ma al
tempo stesso "i magistrati chiedono di non essere aggrediti".
Così il presidente dell'Anm, Luca Palamara, risponde, al termine
dell'incontro alla Camera con Gianfranco Fini, a una domanda dei
giornalisti sull'appello rivolto oggi dal capo dello Stato alle
toghe.
"Rimane difficile continuare a mantenere un ruolo di equilibrio
- ha spiegato Palamara - quando si è aggrediti tutti i giorni. Ma
i magistrati devono e vogliono continuare a fare ciò che la
Costituzione gli impone con equilibrio". Detto questo, però, "di
fronte a una riforma che viene annunciata abbiamo il dovere, così
come è stato fatto per la legge sulle intercettazioni, di
indicare le ricadute sul sistema".
Vep/Ral
271624 nov 09