Clima/ Governo Nepal si riunirà domani sulle pendici dell'Everest

Clima/ Governo Nepal si riunirà domani sulle pendici dell'Everest Per sensibilizzare opinione pubblica su rischi riscaldamento

Katmandu, 3 dic. (Ap-Apcom) - Il governo del Nepal terrà domani un consiglio dei Ministri sulle pendici dell'Everest per sensibilizzare l'opinione pubblica sul rischio rappresentato dai cambiamenti climatici e in particolare dallo scioglimento dei ghiacciai himalayani.Ventitré Ministri hanno raggiunto in elicottero l'aeroporto di Lukla, da dove domani verranno trasferiti sempre in volo al Campo Base, sede della riunione a quota 5.400 metri. Il Consiglio si tiene nei giorni immediatamente precedenti ilvertice internazionale sul clima di Copenaghen, in programma dal 7 al 18 dicembre.Lo scorso 17 ottobre Mohammed Nasheed, presidente delleMaldive, aveva invece organizzato una riunione subacquea del consiglio dei Ministri per sensibilizzare l'opinione pubblica mondiale al rischio di innalzamento del livello degli oceani, ratificando a sei metri di profondità un trattato nel quale si chiede agli altri Paesi di tagliare le emissioni di gas serra.Il punto più alto dell'arcipelago delle Maldive raggiunge infatti i 2 metri e 30 centimetri e se ciò fa delle le isole il paradiso delle spiagge tropicali, le rende anche vulnerabili all'innalzamento del livello degli oceani possibile a causa del riscaldamento globale. Per questo motivo il governo sta valutando persino la possibilità di un trasloco e cerca di comprare terreni all'estero in grado all'occorrenza di accogliere la popolazione di circa 300mila abitanti.D'altronde, 113 delle 1.192 isole che formano l'arcipelagosoffrono già gli effetti dell'erosione, tanto che una di queste,Raa, verrà fatta sgomberare per i rischi eccessivi legati adeventuali onde anomale: gli effetti dello tsunami del dicembre2004, seppure attenuati (onde di appena un metro) furonosufficienti a causare 82 morti e 12mila sfollati.Se i nuovi piani edilizi prevedono la costruzione di case con dei rifugi sui tetti, il ricorso ad isole artificiali non vieneconsiderata un'alternativa praticabile all'acquisto di territoriall'estero, dato il grave impatto ambientale. I principalicandidati alla cessione delle proprietà - che verrebberoacquistate con un fondo sovrano ad hoc e mediante un regolaretrattato internazionale - sono lo Sri Lanka, l'India el'Australia.

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