Finanziaria/ Rush per portare in Aula un pacchetto da 8,9 mld

Finanziaria/ Rush per portare in Aula un pacchetto da 8,9 mld Meno soldi per giustizia di più per imprese e missioni all'estero

Roma, 6 dic. (Apcom) - Una Finanziaria che muove quasi 8,9 miliardi di euro, tra risorse che arrivano dallo scudo fiscale (3,7 miliardi) e da rimodulazioni di Bilancio. Il maxiemendamento del relatore, Massimo Corsaro, riscrive gli articoli 2 e 3 del provvedimento che quest'anno il ministro dell'Economia, Giulio Tremonti, aveva concepito in formato 'light' per evitare il consueto assalto alla diligenza, e si compone di ben 250 commi. Il voto sul provvedimento è previsto da questa sera alle ore 20 e l'obiettivo è di arrivare all'ok della commissione Bilancio entro lunedì pomeriggio per l'approdo in Aula mercoledì prossimo.Tra le novità dell'ultima ora ci sono meno soldi alla giustizia, più risorse alle missioni internazionali e al credito d'imposta per le imprese che investono in ricerca ed è rispuntato il tetto ai contributi per l'editoria oltre ad una mini cedolare secca sugli affitti solo per la città de L'Aquila. Per Antitrust, Garante Privacy e commissione di garanzia per gli scioperi arrivano più stanziamenti. Infine, nella Finanziaria confluisce il decreto legge varato dal governo che contiene il taglio dell'acconto Irpef che i contribuenti devono versare a novembre.Non hanno trovato posto invece gli incentivi per le auto e per gli elettrodomestici oltre agli sgravi per le banche che aderiscono alla moratoria sui debiti delle pmi. Secondo quanto si apprende, queste misure dovrebbero essere contenute, insieme a sostegni per l'acquisto di computer, in un decreto legge che il governo dovrebbe varare a gennaio. A saltare, all'ultimo momento, sono state anche i rimborsi per le ronde, le disposizioni per obbligazionisti e azionisti Alitalia e le risorse per il termovalorizzatore di Acerra.

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