Natale/ Federalberghi: 10 milioni di italiani in vacanza, +20%

Natale/ Federalberghi: 10 milioni di italiani in vacanza, +20% In aumento anche quelli che non ci andranno.Cala spesa pro capite

Roma, 16 dic. (Apcom) - Saranno quasi 10 milioni gli italiani in vacanza per le festività natalizie con un incremento del 20% rispetto all'anno scorso. A Natale si sposteranno 4,8 milioni di italiani e a Capodanno 5,1 milioni, con un incremento del giro d'affari del 10% a quasi 5,3 miliardi di euro, pur diminuendo la spesa media pro-capite sia a Natale sia a Capodanno. Questi i risultati dell'indagine, realizzata dalla Federalberghi-Confturismo, effettuata dal 7 all'11 dicembre. Ma aumentano anche coloro che non faranno vacanze: sono 17 milioni, rispetto ai 15 milioni del 2008, che dichiarano di non potersi muovere per motivi economici."Gli aumenti a due cifre di italiani in vacanza a Natale e Capodanno ed il parallelo incremento di italiani che sempre nel medesimo periodo non faranno nemmeno un pernottamento fuori casa per motivi economici, rappresenta un segnale che guardiamo con preoccupazione", commenta il presidente della Federalberghi-Confturismo, Bernabò Bocca, alla lettura dei risultati."Dai nostri dati, infatti - prosegue Bocca - emerge in maniera netta come le prossime festività saranno caratterizzate da un aumento addirittura del 20% (da 8,2 milioni a quasi 10 milioni) di connazionali che tra Natale e Capodanno sceglieranno qualche località turistica, a fronte purtroppo di un aumento del 13% (da 15 milioni a 17 milioni) di connazionali che non potranno permettersi nemmeno un pernottamento fuori casa per evidenti problemi economici."Risultati che chiaramente denotano una esasperazione del sistema economico nazionale - aggiunge Bocca - che ha imboccato probabilmente una corsia a due velocità e che rischia, in un prossimo neanche troppo lontano, di produrre contraccolpi dagli esiti incerti ed allarmanti.La vacanza preferita sarà ovviamente in montagna (46,6% della quota di domanda natalizia rispetto al 49,3% del 2008), seguita dal mare (nel 21% dei casi rispetto al 17,2% del 2008) e da una città diversa da quella di residenza (18,8% rispetto al 18% del 2008).

© RIPRODUZIONE RISERVATA